Cass. civ., Sez. I, Ord. 07/05/2024, n. 12282
Trasferimento di residenza e diritto alla bigenitorialità
Cass. civ., Sez. I, Ord. 07/05/2024, n. 12282
Nell’ambito di un procedimento di divorzio, la moglie (madre di 3 figli) chiedeva di potersi trasferire con gli stessi a 850 km di distanza (nel caso di specie, da Napoli a Pordenone), avendo ricevuto un’allettante offerta di lavoro in loco.
Tale domanda veniva accolta sia dal Tribunale di Napoli sia dalla Corte d’Appello di Napoli sulla scorta dell’ascolto dei due figli più grandi (che si erano espressi favorevolmente al trasferimento) e riconoscendo al padre la “facoltà di vederli e tenerli quando desidera”.
La Corte di Cassazione ha, invece, annullato il provvedimento della Corte territoriale, rilevando che un trasferimento a tale distanza non consente una regolare e quotidiana frequentazione tra il padre ed i figli e viola quindi, gravemente, il diritto alla bigenitorialità.